Con la discesa sempre più marcata di Google sul mobile, oggi il marketing ha un nuovo strumento per definire ancora meglio il proprio target nelle campagne web. Da qualche settimana la società di Mountain View ha riorganizzato, infatti, le informazioni relative alla cronologia delle posizioni Google, creando Your Timeline.
In poche parole, una volta dato il consenso per tenere traccia dei nostri spostamenti tramite il nostro smartphone (ad esempio, per Google Now), Google li memorizzerà per fornirci servizi a misura di utente ma anche pubblicità più mirate, un po’ come quelle che abbiamo iniziato a vedere su Facebook, che ci propone sempre più spesso le pagine di aziende situate nelle vicinanze dei luoghi che frequentiamo.
Cosa sa Google su di noi
Se avete uno smartphone Android ed avete attivato la cronologia delle posizioni Google, potete visualizzare i vostri spostamenti cliccando qui e accedendo alla vostra Google Timeline. Selezionando giorno, mese e anno, si possono vedere le città che avete visitato, i locali in cui siete stati, i mezzi che avete usato, ecc.
Un po’ inquietante, vero? Ma è un do ut des inevitabile, che vede su uno dei due piatti della bilancia la rinuncia ad una parte della nostra privacy e sull’altro la possibilità di usufruire di numerosi servizi utili. Mi viene in mente, ad esempio, la possibilità, grazie a Google Keep, di impostare un promemoria che ci avviserà non appena raggiungeremo un determinato luogo; oppure gli alert del nostro smartphone che ci avvisa quando è ora di partire per arrivare in tempo ad un appuntamento impostato su Google Calendar e quali mezzi prendere per fare prima.
Ci si può consolare in ogni caso con il fatto che le informazioni restano comunque private e accessibili solo da noi, tramite password, ma soprattutto con il fatto che è possibile disattivare la cronologia delle posizioni Google con un semplice click! ;)