Dal 4 novembre 2019 è online la nuova versione di Raiplay, la piattaforma che permette di vedere i programmi Rai in qualsiasi momento, tramite computer, tablet e smartphone. Tante media company, in questi ultimi anni, hanno sviluppato dei servizi che permettono di fruire di film, documentari e serie televisive in ogni momento della giornata, dandoci la possibilità di scegliere quando avviare la visione. Netflix, Now Tv, Infinity, Amazon Prime Video, Mediaset Play o DPlus sono solo alcuni esempi. Anche la Rai da tempo mette a disposizione i suoi contenuti online, ma adesso la sua piattaforma è stata notevolmente migliorata – in particolare la sua user experience – e la fruizione di questi video non è mai stata così semplice. Ma come funziona? Cosa è possibile vedere? Si tratta di contenuti gratis o a pagamento? Repliche o nuove puntate?
Cosa c’è su RaiPlay
Innanzitutto è possibile trovare tutte le produzioni Rai in termini di fiction, serie, soap, ecc. che vanno in onda in questo periodo: da “Il paradiso della Signore” a “Un posto al sole”, da “Il nome della rosa” a “Il collegio”, fino a “Il commissario Montalbano”. Se ci si è persi qualche puntata, quindi, si può facilmente recuperare, oppure decidere di vederle tutte insieme. Inoltre, sono presenti quasi tutti i programmi andati in onda sui canali Rai negli ultimi anni e non solo. Ci sono, infatti, alcuni programmi che hanno fatto la storia della TV pubblica, come “Studio Uno”, “Canzonissima”, “Fantastico”, “Portobello”, “Quelli della notte”, solo per citarne alcuni. Infine, spazio anche a contenuti extra, realizzati appositamente per la piattaforma, come “Viva RaiPlay” con Fiorello.
Raiplay: come funziona?
I contenuti sono classificati in maniera dinamica su questa sorta di “home page”. Scorrendola, le puntate vengono catalogate in categorie: fiction, film, serie TV, bambini, teche Rai, programmi, documentari, musica e teatro. Oltre a queste, ci sono delle sezioni con contenuti da non perdere, con le puntate che abbiamo iniziato a vedere ma che non abbiamo ancora concluso e con i video salvati. Ne “La mia lista”, infatti, è possibile aggiungere dei titoli che abbiamo intenzione di vedere – perché magari ce li ha suggeriti un amico – in modo da ritrovarceli poi tutti in un unico posto.
Raiplay è a pagamento?
A questo punto verrebbe da chiedersi: Raiplay è a pagamento? Assolutamente no! Una buona notizia per tutti gli appassionati dell’home vision. Il servizio non è, infatti, legato al canone e non viene richiesto alcun abbonamento o pagamento di sorta. Basta registrarsi gratuitamente tramite la propria mail oppure tramite gli account Facebook, Twitter o Google et voilà!
I numeri della prima settimana
Nei giorni in cui è andato in onda il nuovo programma di Fiorello, “Viva Raiplay” – nato proprio con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico la tv via internet della Rai – la piattaforma ha registrato oltre 2,5 milioni di visite da parte di utenti “nuovi” e più di 10,2 milioni da utenti “di ritorno”. Rispetto allo stesso periodo del mese precedente sono raddoppiati i nuovi utenti, mentre quelli di ritorno sono aumentati del +37%. Aumentano anche le iscrizioni: gli utenti registrati attivi sono stati oltre 1 milione e 100 mila (+59% rispetto allo stesso periodo del mese precedente) mentre le visualizzazioni sono aumentate del 72%. Da notare, infine, che il 67% degli spettatori ha effettuato l’accesso tramite app e quindi usufruisce dei contenuti in mobilità.