Più foto e video tra i risultati di ricerca, con un’attenzione particolare all’utilizzo tramite smartphone. È quanto ha annunciato Google qualche giorno fa durante l’evento Search On 2022, in cui ha anticipato i cambiamenti che vedremo nella SERP da qui a fine anno, tutti orientati ad un approccio visual first.
Si tratta di un altro importante cambiamento in casa Google, che arriva dopo il recentissimo update al suo algoritmo Helpful Content Update e che si aggiunge a tante altre novità che il colosso di Mountain View sta sperimentando.
Cosa significa “visual first”
Anche se i link testuali continueranno a rimanere centrali, in alcuni casi potremmo trovare in evidenza contenuti di YouTube, Instagram e TikTok. Quando, per esempio, cercheremo un luogo, potremmo vedere una piccola mappa che mostra la posizione, le indicazioni stradali per arrivarci, il meteo e anche brevi video o suggerimenti che ci aiuteranno ad approfondire gli argomenti. Tutte queste informazioni non verranno presentate, però, come un elenco di collegamenti, ma come schede colorate e con un impatto visivo importante, posizionate prima dell’elenco di link a cui siamo abituati.
L’idea è quella di aggregare, in un unico posto, tutti i contenuti presenti anche su altre piattaforme e che possono essere correlati con l’intento della ricerca, portando a risultati che saranno sempre più multimediali e multicanale.
Soon you can change the way you search on Google by adding and removing keywords that allow you to explore more about your desired topic — all it takes is a few taps. Learn more → https://t.co/SAdmRenxPL #SearchOn pic.twitter.com/hZvnKBf1br
— Google (@Google) September 30, 2022
Anche la schermata iniziale dell’app sullo smartphone (in particolare la parte sotto la casella di ricerca) dovrebbe cambiare: saranno introdotti, infatti, collegamenti-scorciatoie verso alcuni strumenti di Google, che magari oggi sono meno conosciuti, sottoforma di pulsanti che permetteranno di eseguire azioni rapide, come l’identificazione della musica, la traduzione di testi o l’individuazione di prodotti sugli e-commerce tramite la fotocamera.
A spingere verso questo approccio sono stati soprattutto gli ultimi studi sul modo in cui i giovani usano internet, che hanno rivelato la preferenza verso contenuti visivi e facilmente accessibili anche quando vengono poste domande al motore di ricerca. Non è un caso, infatti, che siano aumentate le ricerche fatte direttamente all’interno di app come Instagram e TikTok.
Novità anche per Google Maps
Anche Google Maps subirà delle modifiche, con un miglioramento della mappatura in 3D delle città, a partire dalle metropoli di New York e Tokyo. Inoltre, verranno aggiunte più informazioni in tempo reale che saranno visibili anche quando si utilizza la versione tridimensionale di Street views, rendendo l’esperienza di navigazione ancora più immersiva.