Chi non fa parte degli “addetti ai lavori” del mondo del giornalismo può non conoscere la differenza tra direttore editoriale e direttore responsabile. Si tratta, infatti, di due figure diverse che hanno anche compiti e responsabilità diversi. Vediamo di capire insieme qual è il loro ruolo e qual è la differenza sostanziale tra queste due professioni.
Direttore editoriale e direttore responsabile: che differenza c’è?
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Ho due domande: quando dice che nelle piccole imprese il direttore editoriale spesso coincide con l’editore, non vuol dire che debba necessariamente essere così. Capisco bene? Può essere direttore editoriale anche un’altra persona (a maggior ragione se la testata è stata depositata in tribunale dal direttore responsabile e non dall’editore che di fatto non ne risulta proprietario). Seconda domanda: il deposito in tribunale è necessario anche per le testate gratuite e Open Access digitali?
Ciao Alessandra,
per la prima domanda: direttore editoriale e direttore responsabile quasi sempre sono due figure diverse, ed è giusto che sia così!
Per la seconda: in tribunale va registrata ogni testata che ha una certa periodicità, anche se la distribuzione è gratuita. I free press (come il giornale “Leggo”, per esempio) sono tutti registrati in tribunale.
Spero di esserti stato utile!
Buongiorno vorrei sapere se ci sono differenze se si quali e mi scuso per la mia ignoranza tra un giornalista normale e giornalista editorialista, sicuramente quest’ultimo e’ pagato di piu’ ma puo’ avere anche piccole quote azionarie del giornale in cui scrive?
Ciao Marcello,
l’editorialista è un giornalista che scrive articoli che riflettono la linea editoriale del giornale. Per quanto riguarda i compensi: dipende, ma sicuramente un editorialista è una figura più importante di un semplice collaboratore, giusto per fare un esempio.
Infine, rispondendo all’ultima domanda: esistono anche testate giornalistiche di proprietà di cooperative formate proprio dagli stessi giornalisti che vi scrivono e che sono soci della cooperativa.