Settembre è il mese in cui si ritorna tra i banchi di scuola e inevitabilmente riaffiorano nella nostra mente vecchi ricordi. Tra i tanti progetti che venivano proposti dagli insegnanti, il giornalino scolastico è quello che ricordo con più nostalgia: si trattava, infatti, non solo di un’attività utile agli insegnanti per cercare di migliorare le competenze di lettura, scrittura, logiche, creative e relazionali degli alunni, ma anche di un’attività affascinante e divertente. Ancora oggi sono molti i progetti nelle scuole che prevedono la creazione di una vera e propria redazione, con l’obiettivo di confezionare un giornalino scolastico vero e proprio. Oggi vedremo, nella pratica, come è possibile realizzarlo.
Progetto giornalino scolastico: le basi
Innanzitutto è opportuno formare gli alunni introducendoli al genere giornalistico. Occorre, infatti, che abbiano chiaro come si scrive un articolo di giornale, qual è lo schema da seguire, cos’è la regola delle 5 W, e così via. Una volta gettate le basi, si procede all’assegnazione dei compiti. L’insegnante assegnerà ad ogni alunno una notizia o un tema, cercando anche di recepire eventuali desideri o affinità di argomento: l’ideale sarebbe un mix di notizie che riguardano l’ambiente scolastico, le materia studiate (pensiamo ad esempio a qualche articolo scientifico) ma anche i beniamini dei ragazzi, per motivarli maggiormente.
Dalla raccolta delle fonti alla scrittura degli articoli
Una volta che ogni alunno avrà avuto la sua notizia da sviluppare si dovrà procedere alla raccolta delle informazioni necessarie per la stesura dell’articolo. Il materiale raccolto dovrebbe essere anche fotografico, in modo che i singoli articoli siano corredati anche da almeno un’immagine. Oltre agli articoli e alle foto, il giornalino deve contenere un box relativo alla “gerenza”, in cui vengono inseriti il nome del direttore responsabile, del coordinatore, dell’editore e dei collaboratori, oltre ai contatti della redazione e della scuola. Possono essere previsti anche degli spazi in cui inserire degli indovinelli, dei disegni, o una sezione dedicata alla posta del cuore. All’inizio della pubblicazione è possibile inserire un editoriale, cioè un articolo introduttivo scritto dal preside o dal coordinatore del progetto.
L’impaginazione del giornalino
L’impaginazione del giornalino, di solito, è un’attività che non coinvolge direttamente i ragazzi, almeno se il progetto viene sviluppato nelle classi primarie e secondarie di primo grado. Se sei un insegnante, puoi cimentarti nell’impaginazione anche se non possiedi grandi conoscenze grafiche. Puoi sfruttare, ad esempio, i format e i modelli preimpostati presenti in alcuni programmi di scrittura oppure utilizzare programmi di impaginazione come Microsoft Publisher o Inkscape (quest’ultimo è gratuito).
La distribuzione
Una volta impaginato il giornalino può essere distribuito internamente alla scuola. Basta stampare qualche copia in house, sfruttando magari dei fogli A3 piegati in due, oppure rivolgersi ad una tipografia se si hanno adeguate risorse a disposizione.
Giornalino scolastico: esempi
In rete esistono numerosissimi esempi di giornalini scolastici. Di seguito ne trovi qualcuno, in modo che tu possa avere un’idea e trarre qualche spunto!
- Agrifoglio, giornalino dell’Istituto di Istuzione Superiore Duca degli Abruzzi
- Montalcini News, giornalino dell’Istituto Comprensivo Rita Levi-Montalcini
- Fiorino, giornalino dell’Istituto Comprensivo di Fiorenzuola d’Arda
- Kosmos, giornalisno dell’IIS Morelli-Colao;
- Giornalino 5b, giornalino dell’Istituto S. Leone Magno;
- Ricreazione, giornalino del Liceo Laura Bassi.
Segnalo un ulteriore piattaforma per la creazione di giornalini personalizzati molto utilizzata da istituti scolastici: iltuogiornale.it